Home arrow Psicologia di frontiera - I arrow Le tappe evolutive dello Spirito
Le tappe evolutive dello Spirito PDF Stampa E-mail
Indice articolo
Le tappe evolutive dello Spirito
Alcune Osservazioni
La teologia cristiana
Secondo i mistici
Analogia con le Gerarchie Angeliche
Gli insegnamenti delle Guide
Secondo la concezione spiritista
Secondo la medianità
Secondo la Transcomunicazione
Secondo la filosofia yoga
Alcune Conclusioni


Analogia con le Gerarchie Angeliche


Se ne contano tre ordini gerarchici:
• Prima Gerarchia, o Suprema: Serafini, Cherubini e Troni.
Seconda Gerarchia, o Media: Dominazioni, Virtù e Potestà.
Terza Gerarchia, o Infima: Principati, Arcangeli e Angeli.
La Sacra Scrittura ne parla in più luoghi:

Dalla Lettera agli Efesini (Ef 1, 21):
"20che Egli (Dio, ndr) dimostrò in Cristo, risuscitandolo da morte e facendolo sedere alla sua destra nell'alto dei cieli, 21al di sopra di ogni Principato, Potestà, Virtù e Dominazione, al di sopra di qualsiasi dignità o grandezza che possa essere nominata non solo in questo secolo, ma anche nel futuro".

Dalla Lettera agli Efesini (Ef 3, 10):
"10affinché sia ora svelata, per mezzo della Chiesa, ai Principati e alle Potestà, nell'alto dei cieli, la multiforme sapienza di Dio".

Dalla Lettera ai Colossesi (Col 1, 16):
"16perché in lui sono state create tutte le cose nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili, i Troni, le Dominazioni, i Principati, le Potestà: tutto è stato creato da lui e per lui".

San Gregorio II (che fu papa dal 715 al 731) ridusse a nove gerarchie od ordini i dieci cori di angeli riconosciuti dagli Ebrei; precisamente:
1. Angeli;
2.
Arcangeli,
3.
Principati;
4.
Potenze;
5.
Virtù;
6.
Dominazioni;
7.
Troni;
8.
Cherubini;
9.
Serafini.
I Cherubini e i Serafini sono gli angeli più vicini a Dio. San Tommaso, alla questione CVIII, articolo 2, dice che i Troni sono vicini a Dio quanto i Cherubini e i Serafini perché Dio sta seduto su di loro.

Dionigi non fu l'unico a tentare di catalogare gli Angeli. Sant'Ambrogio, vescovo di Milano nel quinto secolo, aveva proposto una gerarchia diversa: Serafini, Cherubini, Troni, Principati, Dominazioni, Potestà, Virtù, Arcangeli e Angeli. Questa classificazione si avvicina molto a quella più moderna ad opera di Alice Bailey ed altri autori teosofici.

L'antica tradizione ebraica, secondo Ben Maimon, ammetteva dieci gradi, dieci ordini di angeli:
1. I chaios acodesh, puri, santi.
2.
Gli ofamin, veloci.
3.
Gli oralim, forti.
4. I chasmalim, fiamme.
5. I seraphim, scintille.
6.
I malakhim, messaggeri.
7. Gli elohim, dei o giudici.
8.
I ben elohim, figli degli dei.
9.
Cherubim, immagini.
10.
Ychim, gli animati.

La Suprema Gerarchia riceve immediatamente le illuminazioni da Dio e le comunica alla Media. Questa le attua passandole all'Infima che ne partecipa e le porge agli uomini.

Ai nomi dei nove Cori Angelici corrispondono altrettanti uffici, perciò si dice che i Serafini sono tutto ardore di carità; i Cherubini luce d'intelligenza, I Troni, sede dell'Onnipotente; le Dominazioni, zelanti la gloria di Dio; le Virtù, rivestite di forza divina a bene del mondo; le Potestà armate contro l'inferno e le forze delle tenebre; i Principati, presidenti alla protezioni delle grandi società religiose e civili; gli Arcangeli, preposti al patrocinio delle nazioni e Comunità religiose; gli Angeli, alla custodia del genere umano.

Tali ministeri sono cinque:

  1. 1. Innalzare un perpetuo canto al Signore.
  2. 2. Offrire a Dio le preghiere dei mortali. Dio costituì gli Angeli come fossero tanti fedeli servitori, incaricati di raccogliere le preghiere, e quasi fossero memoriali dei poveri, di presentarglieli e di darne alla sua presenza lettura, perché proprio nessuna istanza passasse inosservata.
  3. 3. Portare i messaggi divini ai Patriarchi o ai Profeti.
  4. 4. Proteggere gli uomini, sia singolarmente che collettivamente.
  5. 5. Agire come giudici delle azioni umane.

La scala di Giacobbe esprime non soltanto il concetto fra il basso e l'alto, ma anche quello di gerarchia: si parla di "scala sociale" per designare la gerarchia delle posizioni che gli esseri umani occupano gli uni rispetto agli altri. Si parla di scala di valori, di scala cromatica, ecc... L'intera esistenza, dimostra costantemente, la necessità di una scala.

Che l'evoluzione dello spirito non segua questo percorso?



 

.:Statistiche:.

Visite: 50398
Visite in questo mese: 0
Visite Oggi: 0