La registrazione delle "Voci": dialoghi con l'Aldilà (2) |
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Seconda parte della cronaca dell'esperienza di registrazione delle "Voci". (24 Ottobre 1994 - 12 Dicembre 1994)
24 ottobre 1994 (ore 13, 18, 19 e 22)
Animato sempre dal mio
profondo bisogno di verifica e di
vigilanza critica, voglio mettere alla prova le "voci". Nella mattinata, coprendolo
con un foglio di giornale, prendo un libro dalla mia libreria, senza vederne né
titolo né autore, e lo sistemo sulla scrivania, aprendo una pagina a caso.
D. Di
che cosa tratta questo libro e chi ne è l'autore?
R. "Tu
sciocco", "Tu non credi !" (A-I, n° 16, l. B, 238-40, 243)
D. Chiedo
scusa della mia inaccortezza e chiedo se posso contare ancora sulla loro
amicizia.
R. "Sicuro,
si, si" (B-II, n° 16, l. B, 303, 309)
"Sicuro" (A-I, n° 16, l. B, 320)
"Si, si" (B-II, n° 16, l. B, 322-3)
"Tu credi" (A-I, n° 16, l. B, 324-5)
D. Ringrazio
per la loro bontà. Nel frattempo mi viene da starnutire.
R. "Bravi",
"Salute" (sic!), (A-I, n° 16, l. B, 347, 363)
D. Cosa
ne pensate del futuro della terra?
R. "Preoccupati,
preoccupati, preoccupati" (A-I, n° 16, l. B, 591-3)
D. C'è
una speranza?
R. "Si"
(B-II, n° 16, l. B, 578)
Lasciato scorrere il nastro
senza domande.
R: "Ciao",
"Vieni qui con noi a divertirti" (?), (B-II, n° 16, l. B, 682.729-21)
"Con te" (A-I, n° 16, l. B, 721)
"Vedi a me" (A-I, n° 17, l. A, 75)
D. Un
saluto da parte di mia moglie.
R. "Tu
saluti" (A-I, n° 17, l. A, 88)
D. Buona
notte.
R. "Buona
notte a tutti" (A-I, n° 17, l. A, 176)
25 ottobre 1994 (ore11 e 20.30)
D. Nell'antimondo
c'è tutto quello che c'è quaggiù?
R. "No,
non c'è qua" (A-I, n° 17, l. A, 260)
D. Allora
come vivete?
R. "Non
capire" (A-I, n° 17, l. A, 277)
D. Mi
sforzo di capire, ma alcuni ricercatori parlano di luoghi.
R. "Dov'è"
o "Dove?" (A-I, n° 17, l. A, 299)
D. Per
esempio in...(cito un libro), dove si parla di viaggi, banchetti, locande...
R. "Nella
locanda, no" (forte), "Si, nei viaggi" (A-I, n° 17, l. A, 324,334)
D. Leggerò
con più senso critico alcuni libri: non scriverò anch'io sciocchezze simili.
R. "Tu,
no" (due volte), "Scrivi" (A-I, n° 17, l. A, 359-60, 366-7)
D. Se
volete dare un saluto a Stefano (il mio bambino di 6 anni).
R. "Si,
Stefano; contento, si" (A-B-II, n° 17, l. A, 415, 431, 448)
D. Viaggiate
per dove: terra, pianeti, universo?
R. "Terra,
terra, terra", "Cielo, cielo, cielo" (A-I, n° 17, l. A, 464-5, 476-8)
D. Ho
capito bene "cielo"?
R. "Cielo"
(o velo?) (A-I, n° 17, l. A, 487)
D. Chiedo
chiarimenti.
R. "Si,
velo, si" (B-II, n° 17, l. A, 494)
D. Che
significa "velo"? Come fate a viaggiare?
R. "Si,
ti dirò" (B-II, n° 17, l. A, 497. 502)
"Energia" (A-IV, n° 17,
l. A, 515)
D. Ho
capito bene "energia"?
R. "Energia"
(B-A-I, n° 17, l. A, 520)
"Cum energia", "Sillabando" (B-II, n° 17, l. A, 531-2, 534)
D. L'anima
è stata creata o è sempre esistita?
R. "Si",
"Ciao" (B-II, n° 17, l. A, 546, 558)
"No, non è sempre esistita" (A-IV, n° 17, l. A, 562-4)
D. Ho
capito bene: No, non è sempre esistita?
R. "Si,
di mattino" (B-II. n° 17, l. A, 571)
D. Chiedo
conferma.
R. "Si,
si, si" (B-II, n° 17, l. A, 578, 588)
D.
Chi ha creato l'anima?
R. "Dio"
(A-I, n° 17, l. A, 623)
"Si", "Dio" (B-II, n° 17, l. A, 624, 628)
D. Se
avete un corpo sottile, com'è?
R. "Si"
(B-I, n° 17, l. B, 35)
"È bello", "Si" (A-I, n° 17, l. A, 47, 59)
26 ottobre 1994 (ore 9.30, 14, 18.30)
D. Chiedo
chiarimenti sul corpo sottile.
R. "Stupendo",
"Si, stupendo" (A-I, n° 17, l. B, 141-2, 147)
"Stupendo, stupendo" (AA-I, n° 17, l. B, 155, 157)
D. Nell'Aldilà
esistono maschi e femmine?
R. "Uguali"
(A-I, n° 17, l. B, 178-9)
"Uguali" (B-II, n° 17, l. B 183-6)
Dal momento che spesso sono
necessitato a chiedere conferma su argomenti che non mi sembrano chiari, viene registrato questo messaggio:
R. "Quando tu non capisci cos'è, collega" (B-II, n° 17, l. B,
223-234)
D. Poiché
desidero conoscere la verità, faccio bene a parlare con sacerdoti di queste
esperienze?
R. "Bene"
(A-I, n° 17, l. B, 254)
"Bene" (GF-I, n° 17, l. B, 259)
"Si" (B-II, n° 17, l.
B, 264)
"Bene" (A-I, n° 17, l. B, 266)
"Bene tu" (A-I, n° 17, l. B, 288)
Lasciato scorrere il nastro
senza domande particolari. Nel
frattempo ho un fastidioso mal di testa.
R. "Non
fumare più, che ti passa il mal di testa" (B-II, n° 17, l. B, 294)
27 ottobre 1994 (ore 12.30, 21.30)
Ho dovuto affrontare con
decisione un problema personale e risolverlo.
D. Siete
certi, ora, della mia amicizia?
R. "Si"
(B-II, n° 17, l. B, 704)
"Si" (A-I, n° 17, l. B, 710)
"Non devi più temere" (AA-I, n° 17, l. B, 716-8)
D. Siete
contenti del modo frequente come parliamo?
E. "Piace,
così, ora con te, si" (A-I, n° 18, l. A,
10, 19-21)
"Si", "Si" (G-II e B-II, n° 18, l. A, 28 e 30)
"Noi" (BB-II, n° 18, l. A, 31)
"Si" ( Coro-IV, n° 18, l. A, 32)
D. Un
saluto. È l'ora del pranzo.
R. "Buon
appetito" (A-I, n° 18, l. A, 52)
"Buon appetito" (B-II, n° 18, l. A, 54)
"Lino" (B-II, n° 18, l. A, 61)
"Si" (A-I, n° 18, l. A, 65)
"Grande è la tua amicizia" (A-IV, n° 18, l. A, 71-3)
"Tu qua, ora, con noi" (A-I, n° 18, l. A, 74)
Simpatiche queste "voci" !
D. Come
comportarsi con i figli?
R. "Mamma,
papà" (BB- II, n° 18, l. A, 116, 120)
" Stefano, vien papà" (B-II, n° 18, l. A, 121)
"Stefano" (B-II, n° 18, l. A, 125)
"Lino" (B-II, n° 18, l. A, 141)
"Rispetto, rispetto, rispetto" (A-I, n° 18, l. A, 152-4)
D. Chiedo
di alcuni parenti.
R. "Stanno
bene" (AA-I, n° 18, l. A, 168-70)
"Qui, qui, si" (BB-II, n° 18, l. A, 171-2)
"Stanno qua bene"
(A-I, n° 18, l. A, 179-81)
D. Vi
è possibile salutarli?
R. "Si"
, "Giovanna", "Nonna" (A-I, n° 18, l. A, 189, 190, 193)
D. Chiedo
anche di don L. A. (un sacerdote del mio paese) e di Mons. F. O. (un Vescovo).
R. "Tu,
si" (B-II, n° 18, l. A, 202)
"Tu, si" (A-I, n° 18, l. A, 202)
"Per te", "Per te", "Or vanno via", "Tu sai, tu sai, tu sai"
(A-I, n° 18, l. A, 216, 219, 225, 233)
D. Ho
fiducia in voi.
R. "Certi,
certi, certi, certi, certi, certi" (A-I, n° 18, l. A, 268-282)
"Certo, certo" (A-I, n° 18, l. A, 284, 287)
D. Buona
notte. Sono contento per voi.
R. "Notte"
(A-II, n° 18, l. A, 295)
"Si, contento, vai avanti" (A-I, n° 18, l. A, 300-01)
"Contenti" (AA-I, n° 18, l. A, 307-317)
28 ottobre 1994 (ore 8.45,14, 23)
D. Prima
di andare a scuola (oggi è venerdì) chiedo del programma TV "Misteri" in onda
domenica prossima.
R. "Visto,
visto", "Buono, buono", "(A) scuola" (A-I, n° 18, l. A, 352,354, 355-6, 360,
372)
"Si" (B-II, n° 18, l. A, 381)
"Con te" (A-I, n° 18, l. A, 381)
D. Qual
è il valore più importante che bisogna consigliare agli alunni delle nostre scuole?
R. "Si,
amicizia, amico tu, Lino" (A-I, n° 18, l. A, 382, 392-3, 411, 429-30)
D. Un
saluto. Aiutateci.
R. "Si.
Noi aiutiamo tutti voi. Salve, Lino. Ciao" (A-I, n° 18, l. A, 433, 443-5, 458,
467-8)
D. Vado
all'Associazione dove ci sono dei giovani.
R. "Ciao.
Pure a te" ( A-I, n° 18, l. A, 527-9)
"Ciao" (G-II, n° 18, l. A, 534)
"Noi qui contenti di te"
(A-I, n° 18, l. A, 540)
D. È
vero che dopo morte c'è un periodo di sonno riparatore?
R. "È
vero", "Oti" (in greco: cioè), "Sonno ristoratore, sonno ristoratore" (A-I, n°
18, l.A.
568, 573, 574, 581)
Come si può notare, mi
correggono il "riparatore" con "ristoratore"!
D. È
utile un supporto per creare rumore?
R. "Non
ci serve" (A-I, n° 18, l. A, 600-1)
D. Buona
notte. Pregate per noi.
R. "Si"
(B-II, n° 18, l. A, 610)
"Si" (G-II, n° 18, l. A, 612)
"Preghiamo, si, preghiamo" (A-I, n° 18, l. A, 616-8)
"Da molto che preghiamo" (A-I, n° 18, l. A, 612-24)
Lasciato il nastro senza
domande.
R. "Noi
siamo con te. Noi siamo qui" (A-I, n° 18, l. A, 637-41)
29 ottobre 1994 (ore 13 e 23)
D. Il
sonno ristoratore è dopo il giudizio e prima della purificazione?
R. "Dopo.
Prima. Dopo. Prima" (A-I, n° 18, l. A, 698-701)
D. È
uguale per tutti?
R. "Non
uguale" (A-I, n° 18, l. A, 708)
D. Anche
i buoni ce l'hanno?
R. "No,
non hanno" (B-II, n° 18, l. A, 714)
"Lino, ci hai paura del calcolatore?" (il contagiro), "Così
no, Lino" (A-I, n° 18, l. A,
716, 726-7)
In realtà erano gli ultimi
lembi del nastro: le "voci" chiedono di dar loro più tempo per rispondere!
D. Ho
un avviso dalle Poste di ritirare un libro. È quello di Raudive?
R. "Questo
è il libro" (A-IV, n° 18, l. B, 106)
"Raudive" (A-I, n° 18, l. B, 110)
"Certo. Si. Raudive" (A-I, n° 18, l. B, 122-3)
Nel pomeriggio, recandomi
all'Ufficio Postale, ritiro realmente il libro di Raudive "Voci dall'aldilà".
D. Gradite
che vi chieda i saluti da parte di parenti?
R. "No"
(A-I, n° 18, l. B, 239)
"Un'altra volta, si" (B-II,
n° 18, l. B, 240)
"Non devi chiedere" (AA-IV,
n° 18, l. B, 248-50)
Ancora una volta mi invitano
a stare attento a non chiedere in base a esigenze emotive.
30 ottobre 1994 (ore 12 e 22)
D. Basta la Fede per salvarsi?
R. "Fede" (A-I, n° 18, l. B, 332)
"Non è sufficiente" (AA-IV, n° 18, l. B, 353-4)
D. Buona notte. Aiutateci. Stateci vicini, pregate per noi,
difendeteci dagli spiriti cattivi o burloni.
R. "Si" A-I, n° 18, l. B, 673)
"Si, per te preghiamo" (B-II, n° 18, l. B, 677)
"Buona notte" (B-II, n° 18, l. B, 684)
"Buona notte", "Cras a letto" (domani è la vigilia di tutti i
Santi), (A-I, n° 18, l. B, 685, 688)
"Per te preghiamo" (AA-IV, n° 18, l. B, 702-5)
"Noi ti difendiamo" (A-I, n° 18, l. B, 707-8)
"Noi ti difendiamo" (AA-IV, n° 18, l. B, 713)
"Buona notte", "Pur a te" (A-I, n° 18, l. B, 722, 724)
31 ottobre 1994 (ore 18 e 23.20)
Lasciato scorrere il nastro
senza alcuna domanda.
R. "Buona notte. Svegliati. No" (A-I, n° 19, l. A, 4)
Nella vigilia delle feste le
"voci" sembra non vogliano essere disturbate. E io sono stato impertinente!
1 novembre 1994 (ore 19)
D. Un saluto. Chiedo scusa per ieri. Sono stato da una zia a Rodi
G. Vado a pranzo.
R. "Ci sono io, non ti devi (pre)occupare" (B-II, n° 19, l. A, 10)
"Sono stanche" (B- II, n° 19, l. A, 12)
"Tu mangia" (B-II, n° 19, l. A, 16)
"Tu vai a pranzo" (A-I, n° 19, l. A, 22)
"Si, certi" (A-I, n° 19, l. A, 24)
"Riposa" (A-III, n° 19, l. A, 27)
"...(ba)cio" (A-I, n° 19, l. A, 29)
Due o tre schiocchi di baci (n° 19, l. A, 30)
In realtà a Rodi G. c'erano due
donne: la zia e la cugina. Da qui il plurale "stanche" (per il lutto di qualche
mese prima). Si noti il rigoroso ordine nelle risposte rispetto alla domanda.
D. Buona notte.
R. "Notte", "Si, prego", "Noi qui" (A-I, n° 19, l. A, 156, 160-1,
163)
"Si" (B-II, n° 19, l. A, 167)
"Buona notte. A te. Si" (A-I, n° 19, l. A, 172-8)
2 novembre 1994 (ore 7.40, 14.40, 20, 21, 22.30)
D. Oggi è la "Commemorazione dei Defunti". Qual è il vero nome con
il quale chiamarvi?
R. "Si. Viventi" (A-I,
n° 19, l. A, 187-91)
"Viventi" (B-IV, n°
19, l. A, 200)
"Viventi siamo"
(A-II, n° 19, l. A, 202)
"Là" (?), (A-II, n°
19, l. A, 207)
D. Qual' è la condizione essenziale per contattarvi?
R. "Credere, credere, credere, credere" (A-I e IV, n° 19, l. A,
224-241)
D. Conoscete il futuro?
R. "Conosciamo" (B-IV, n° 19, l. A, 253)
"Conosciamo. Conosciamo. Si. Conosciamo" (AA-IV, n° 19, l. A,
255-268)
"Noi", "Conosciamo" (A-I, n° 19, l. A, 270-1, 272-3)
"Conosciamo" (A-II, n° 19, l. A, 277)
D. Esistono Entità
disturbanti?
R. "Si. Lo vedi" (AA-IV, n° 19, l. A, 291-3)
"Collega. Collega" (AA-IV, n° 19, l. A, 303-316)
"Tu collega sempre" (B-IV, n° 19, l. A, 317-9)
"Si. Collega" (A-II, n° 19, l. A, 329-30)
D. Vado al cimitero.
Salutatemi M.C. (un'anziana signorina) e E. d'E. (una ragazza morta a 14
anni). Come stanno?
R. "Così" (cioè viventi), (B-I, n° 19, l. A, 342)
"Ti salutiamo" (DD-IV, n° 19, l. A, 360-1)
"Ti salutano, Lino" (AA-IV, n° 19, l. A, 387-8)
D. Un saluto. Grazie di tutto.
R. "Vai. Grazie" (A-I, n° 19, l. A, 391, 400)
"Pure a te da noi. Grazie" (AA-IV, n° 19, l. A, 402-5)
"Grazie. Credi a me" (A-II, n° 19, l. A, 407-9)
"Credi" (B-III, n° 19, l. A, 411)
"Grazie. Grazie. Si" (A-II, n° 19, l. A, 412-14)
"Tu credi" (A-I, n° 19, l. A, 417)
D. Un saluto. Sono stato al cimitero di San Severo a pregare e a
deporre qualche fiore sulle tombe di M. C.
e E. d'E. Vado a letto.
R. "Ti ringraziamo" (DD-IV, n° 19, l. A, 421)
"Grazie" (AA-I, n° 19, l. A, 433)
"Noi ti ringraziamo" (DD-IV, n° 19, l. A, 437)
"Tu riposa" (A-IV, n° 19, l. A, 442)
"Grazie" (G-III, n° 19, l. A, 451)
"Contenti" (B-G-III, n° 19. L. A, 458)
Un mio amico di Roma (N.Z.) mi
prega di raccomandare alle "voci" la sua mamma, rimasta sola, dopo la morte del
marito.
R. "Prego" (A-I, n° 19, l. A, 580)
"Noi aiutiamo" (A-II, n° 19, l. A, 597)
"Aiutiamo" (B-IV, n° 19, l. A, 602)
"Te, si" (B-IV, n°
19, l. A, 609)
"Noi aiutiamo chi crede
in noi" (A-II, n° 19, l. A, 611-16)
A sera mi viene raccontato di un
sacerdote che ha negato la "calzetta dei morti" a un handicappato per il motivo
che non faceva parte del gruppo catechistico.
D. Che ne pensate dei sacerdoti? Vi prego di chiedere perdono a
Dio, anche a nome mio, per quel gesto.
R. "Bene. Si" (dei sacerdoti), (A-I, n° 19, l. A, 630)
Uno schiocco di bacio (n° 19, l. A, 632)
"Perdono" (A-IV, n° 19, l. A, 341)
"Noi si, perdono a Dio, a Dio" (B-III e IV, n° 19, l. A,
644-7)
"Perdono" (B-IV, n° 19, l. A, 651)
D. Buona notte.
R. "Vici(ni)" (B-IV, n° 19, l. A, 657)
"Notte. Con te" (A-IV, n° 19, l. A, 670-4)
"Notte" (B-IV, n° 19, l. A, 678-9)
"Da tutti gli amici" (AA-IV, n° 19, l. A, 692)
Due schiocchi di baci (n° 19, l. A, 718-9)
3 novembre 1994 (ore 9.30, 23.30)
D. Siete anime beate o anime in fase di purificazione?
R. "Si, beati noi. Beati noi, si"(B-III e IV, n° 19, l. B, 17-8)
"Si" (A-I, n° 19, l. B, 19)
"Beati" (AA-IV, n° 19, l. B, 20)
"Si" (B-III, n° 19, l. B, 27)
"Si. Beati noi" (A.IV, n° 19, l. B, 30)
"Si. Beati" (B-IV, n° 19, l. B, 31)
D. Avete una particolare missione da svolgere? Quale?
R. "Si" (A-I, n° 19, l. B, 33)
"Si" (B-IV, n° 19, l. B, 35)
"Non dire, no, tu, no" (AA-IV, n° 19, l. B, 39)
"Non possiamo svelarti" (A-IV, n° 19, l. B, 42)
"Credi" (A-IV, n° 19, l. B, 51)
"Credi tu a noi" (A-II, n° 19, l. B, 52-3)
"Non posiamo svelarti"
(AA-IV, n° 19, l. B, 56-7)
"No, qui" (A-I, n° 19, l. B, 66)
"Domani" (A-IV, n° 19, l. B, 73)
D. Qual'è la cosa che vi rende più felici?
R. "Dio" (B-IV, n° 19, l. B, 101)
"Dio" (A-I, n° 19, l. B, 105)
"Dio, Dio" (AA-IV, n° 19, l. B, 110-5)
D. Di Dio cosa vi attira di più?
R. "Mondo. Il suo universo" (A-IV, n° 19, l. B, 147-52)
"Mondo" (A-III, n° 19, l. B, 157)
"Il suo amore per il mondo" (AA-IV, n° 19, l. B, 154-5)
Schiocco di bacio (n° 19, l. B, 155)
"Su" (A-I, n° 19, l. B, 158)
D. Chiedo conferma.
R. "Così" (A-IV, n° 19, l. B, 166)
"Lino, si" (A-I, n° 19, l. B, 167)
"Così è", "Meraviglioso", "Meraviglioso. Così è" (A-II, n° 19,
l. B, 168, 169-70, 173)
"Meraviglia" (A-IV, n° 19, l. B, 184)
"Grazie, grazie, grazie" (AA-III e IV, n° 19, l. B, 193-99)
"Si" (A-I, n° 19, l. B, 201)
D. I fedeli di altre religioni si salvano? Qual' è la cosa
essenziale per salvarsi?
R. "Si salvano essi" (A-IV, n° 19, l. B, 215)
"Si" (B-IV, n° 19, l. B, 299)
"Fede" (A-G-II, n° 19, l. B, 231)
"Credere. Credere. Credere" (A-IV-III-II, n° 19, l. B, 235,
249, 250-1)
"Credere" (B-G-III, n°
19, l. B, 253-4)
"Essi (si) salvano così" (A-II, n° 19, l. B, 258-60)
D. Buona notte. Grazie. Stateci vicini. Pregate per noi. Donate la
pace a questo mondo.
R. "Dio lo ringraziamo" (A-I, n° 19, l. B, 477)
"Ringraziamo" (AA-IV, n° 19, l. B, 482-3)
"Sarà ora. Sarà con te per sempre" (A-II, n° 19, l. B, 484-8)
"Preghiamo qui" (A-I, n° 19, l. B, 493-4)
"Qui" (B-IV, n° 19, l. B, 495)
4 novembre 1994 (ore 15 e 21)
Davanti a una mia richiesta di
sentire più chiaramente il timbro e il tono delle "voci", mi rispondono:
R. "Più attento, più attento" (A-I, n° 20, l. A, 72-4)
"Si" (A-IV, n° 20, l. A, 78)
"Si. Sicuro" (A-II, n° 20, l. A, 81-2)
"Tu più attento" (A-I, n° 20, l. A, 84)
"Devi essere più sensibile" (A-II, n° 20, l. A, 100-2)
D. Un saluto con preghiera di allontanare qualche pensiero triste.
R. "Si", "Bravo", "Mano" (A-I, n° 20, l. A, 130, 136, 141)
"Certi" (A-III, n° 20, l. A, 142)
"Vicino" (A-II, n° 20, l. A, 152)
5 novembre 1994 (ore 12.45)
D. Cosa ne pensate delle materializzazioni?
R. "Non vogliamo dire per non spaventarvi" (A-IV, n° 20, l. A,
276...)
"Non spaventarvi" (A-II, n° 20, l. A, 311-13I
"Non dire. Non dire" (A-IV, n° 20, l. A, 314)
D. Grazie per l'informazione e la delicatezza usata.
R. "Prego" (A-I, n° 20, l. A, 318)
"Un'altra volta" (A-II, n° 20, l. A, 322)
"Tu già ci vedi" (A-II e IV, n° 20, l. A, 327, 334-5)
Tralascio di riferire i vari
saluti della "Buona notte", gli schiocchi di bacio e la testimonianza di
vicinanza. Le "voci" si dimostrano sempre simpatiche, gentili, premurose,
vigili e talora anche critiche nei confronti di alcuni miei comportamenti.
21 novembre 1994 (ore 20)
D. Un saluto. Ieri c'è stata la conferenza di F.L. e C.C. (amici romani).
Stateci vicini.
R. "Atteso" (A-I, n° 20, l. B, 1)
"Si. Contenti. Contenti. Con te" (A-III, n° 20, l. B, 6-13)
"Si. Prego io, Lino" (B-II, n° 20, l. B, 15-7)
"Con te. Con te" (A-I e III, n° 20, l. B, 20 e 30)
D. Ringrazio la "voce" del bambino per la dolcezza mostrata.
R. "Lino, t'aiuto" (B-II, n° 20, l. B, 39)
22 novembre 1994 (ore 18.30)
D. Dal punto di vista affettivo come percepite Dio?
R. "Padre"(A-IV, n° 20, l. B, 112)
"Si. Santo" (A-III, n° 20, l. B, 140)
"Santo. Santo" (A-I, n° 20, l. B, 141)
D. Pregate Dio perché mi prenda per mano sulla via della luce.
R. Squillo telefonico non reale, ma registrato (n° 20, l. B, 146)
"Preghiamo" (A-IV, n° 20, l. B, 161)
"Lino" (B-II, n° 20, l. B, 173)
"È qua" (A-I, n° 20, l. B, 177)
"Eccolo: è qua"
(A-III, n° 20, l. B, 183-4)
D. Chiedo spiegazione di "Eccolo".
R. "Dio" (B-II, n° 20, l. B, 205)
"Con te qua" (A-IV, n° 20, l. B, 207)
Davanti a risposte come queste si
rimane profondamente stupiti, sbalorditi, impressionati e senza parole!
24 novembre 1994 (ore 21)
D. Buona notte. Cosa bisogna fare per la pace nella Bosnia?
R. "Sempre pregare" (A-IV, n° 20, l. B, 249 e 260)
"Devi pregare. Pregate. Pregate" (A-I, n° 20, l. B, 264 ss.)
"Buona notte" (A-III, n° 20, l. B, 277)
D. Chiedo conferma.
R. "Tutti vicini (o uniti?). Tutti. Prega" (B-II, n° 20, l. B,
294-6)
"Pregate" (A-IV, n° 20, l. B, 301)
"Si", "Tutti" (A-III e IV, n° 20, l. B, 314, 315)
4 dicembre 1994 (ore 18)
D. Quando saremo alla presenza di
Dio ci riconosceremo?
R. "Certo" (A-IV, n° 20, l.
B, 470)
"Tutti" (B-II, n° 20, l. B, 479)
"Si. Così sarà" (A-III, n° 20, l. B, 493-4)
"Tutti" (A-IV, n° 20, l. B, 488)
"Così sarà" (A-II, n° 20, l. B, 493-4)
"Tutti" (A-IV, n° 20, l. B, 496)
"Mio, tuo, qui no" (B-II, n° 20, l. B, 498)
"Così" (A-III, n° 20, l. B, 500)
8 dicembre 1994 (ore 16)
D. Grazie delle informazioni e dei baci. È possibile conoscere il
tuo nome (nelle risposte
figura come A-I)?
R. "Grazie" (A-I, n° 20, l. B, 537)
"Si" (A-III, n° 20, l. B, 547)
"(E)ttore" (?), (A-I, n° 20, l. B, 550)
"Non può" (A-I, n° 20, l. B, 551)
"Lino" (A-IV, n. 20, L.
B, 565)
"Si" (A-III, n° 20, l. B, 576)
D. Chiedo conferma.
R. "Ettore" (A-II, n° 20, l. B, 590)
"Ettore" (A-IV, n° 20, l. B, 597)
"Ciao" (?), (A-IV, n° 20, l. B, 605-7)
D. Chiedo conferma se è mio padre (Ettore) a esprimermi quei segni di affetto.
R. "Qui", "Ettore" (A-I, n° 20, l. B, 613, 635)
Si può immaginare l'emozione provata!
10 dicembre 1994 (ore 22)
D. Dovete essere bellissimi nell'Aldilà.
R. "Si. Tutti" (A-IV, n° 21, l. A, 10)
"Si, siamo tutti bellissimi" (B-II, n° 21, l. A, 12-13)
"Si, siamo qui tutti..." (B-II, n° 21, l. A, 14)
"Qui, siamo belli" (A-I, n° 21, l. A, 16-18)
"Casti" (o Santi?), (A-I, n° 21, l. A, 27)
11 dicembre 1994 (ore15.30)
D. Se avete un corpo bellissimo, avrete allora anche occhi, mani,
ossa...?
R. "No qui, no" (A-II, n° 21, l. A, 125)
"No qui. No qui" (A-IV, n° 21, l. A, 126-7)
"No qui. No qui" (B-II, n° 21, l. A, 128, 132)
"No, sarà diverso, si" (A-III, n° 21, l. A, 136-7)
D. Come sarà allora questo corpo?
R. "Tutto" (A-IV, n° 21, l. A, 161)
"Tutto" (A-I, n° 21, l. A, 162)
"Sole" (B-II, n° 21, l. A, 166)
"Così" (A-I, n° 21, l. A, 167)
"Amici" (B-II, n° 21, l. A, 168)
"Si" (A-I, n ° 21,
l. A, 173)
D. Su cosa verterà l'esame della vita? Sull'amare, sul conoscere e
sul credere? Conoscere e credere sono la stessa cosa?
R. "Con te" (A-II, n° 21, l. A, 217)
"Non son già tre" (A-I, n° 21, l. A,
222-3)
"Con te" (A-IV, n° 21, l. A, 224-5)
"Due" (A-I, n° 21, l. A, 233)
"Fede" (A-I, n° 21, l. A, 234)
"Fede" (A-III, n° 21, l. A, 237)
Come si può notare, a ogni parte
della mia domanda segue una risposta ben precisa e secondo l'ordine da me
posto. Anche a proposito della luminosità del "loro" essere è facile vedere
echi biblici oltre che consonanza con analoghi fatti riportati dal ricercatore
americano Raymond A. Moody jr. (La luce oltre la luce)
(2 / Continua).
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